Sono quasi 19 milioni le certificazioni uniche dei redditi 2014 già arrivati al fisco. È il bilancio reso noto dalle Entrate praticamente alla vigilia della scadenza della trasmissione telematica, che dovrà essere effettuata entro lunedì 9 marzo (il termine del 7 marzo cadeva, infatti, di sabato).
Intanto a mercoledì 4 marzo risultavano arrivate 11,3 milioni di certificazioni relative a lavoratori dipendenti e poco più di 7,4 milioni relative ad autonomi. Ecco come vanno inviati i dati al fisco. I dati serviranno all’Agenzia per preparare il 730 precompilato per circa 20 milioni di contribuenti tra dipendenti pubblici e privati e pensionati. Oltre ai dati sui redditi, ci saranno alcune informazioni per spese che danno diritto a detrazioni o deduzioni: interessi passivi sui mutui, contributi previdenziali, contratti e premi assicurativi, contributi versati a colf e badanti. La scadenza per l’invio alle Entrate in questo caso era lo scorso 2 marzo. Ebbene a questa data l’Agenzia rende noto che sono arrivati da banche, assicurazioni ed enti previdenziali oltre cento milioni di dati.
Il 730 precompilato sarà a disposizione dei contribuenti interessati dal prossimo 15 aprile. Il tutto avverrà online in un’area dedicata del sito delle Entrate e si potrà accedere con un Pin da richiedere all’Agenzia o attraverso il Pin dell’Inps per chi ce l’avesse già. I destinatari potranno modificare, integrare o accettare il 730 precompilato e trasmetterlo online al fisco dal 1° maggio al 7 luglio in prima persona o delegando il sostituto d'imposta che presta assistenza fiscale, un Caf o un professionista abilitato.